Cyrus McCormick nel 1809 a Rockbridge County, Virginia (USA) da una famiglia originaria della Gran Bretagna. Suo padre Robert era un contadino, ma allo stesso tempo fabbro e inventore, Cyrus infatti ereditò da lui l' idea della mietitrice. Sin da giovane spendeva il tempo insieme al padre, passando dal lavoro dei campi al lavoro in bottega, esperienza che lo aiutò molto nel futuro.
McCormick è considerato il padre della moderna agricoltura, grazie a lui e alla sua macchina, ha reso possibile per i piccoli agricoltori di espandere le loro fattorie personali. La sua macchina infatti pone fine a interminabili ore di lavoro manuale e, durante la rivoluzione industriale, poso la prima pietra per la meccanizzazione del lavoro agricolo.
La prima mietitrice meccanica
Nel 1834 Cyrus brevettò la sua mietitrice (reaper) meccanica, e questa fu la prima macchina agricola che aveva buona funzionalità e facile utilizzo, nonchè una facile produzione industriale. Qualche anno dopo la macchina divenne famosa anche in Europa, dopo essere stata una delle più apprezzate e premiate prima esposizione universale di Londra nel 1851.
McCormick è considerato il padre della moderna agricoltura, grazie a lui e alla sua macchina, ha reso possibile per i piccoli agricoltori di espandere le loro fattorie personali. La sua macchina infatti pone fine a interminabili ore di lavoro manuale e, durante la rivoluzione industriale, poso la prima pietra per la meccanizzazione del lavoro agricolo.
La prima mietitrice meccanica
Nel 1834 Cyrus brevettò la sua mietitrice (reaper) meccanica, e questa fu la prima macchina agricola che aveva buona funzionalità e facile utilizzo, nonchè una facile produzione industriale. Qualche anno dopo la macchina divenne famosa anche in Europa, dopo essere stata una delle più apprezzate e premiate prima esposizione universale di Londra nel 1851.
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Una illustrazione della macchina di McCormick presa da un volantino. |
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Un' illustrazione della macchina all' opera. |
La macchina
La macchina aveva
un robusto telaio metallico montato su due ruote, una delle
quali trasmetteva il moto ai vari meccanismi, veniva trainata da due
animali da tiro e veniva controllata dal solo guidatore con l’ ausilio di un’ altra persona. Il taglio era laterale, quindi gli steli
tagliati non venivano calpestati; la barra falciante era costituita
da un "pettine" fisso sul quale scorreva avanti/indietro una
barra tagliente a denti triangolari, mossa dalle ruote, un aspo
girevole tratteneva gli steli e li adagiava verso la barra falciante,
evitando che fossero rovesciati in avanti dal moto della macchina, in
tal modo gli steli tagliati cadevano all’ indietro in modo ordinato
su una piattaforma dalla quale venivano rimossi con un rastrello,
pronti per essere legati in fasci e trebbiati.
Con questo macchinario occorrevano soltanto due uomini per mietere 30 acri di raccolto al giorno, quando in precedenza ne servivano 3 per 10 acri.
Con questo macchinario occorrevano soltanto due uomini per mietere 30 acri di raccolto al giorno, quando in precedenza ne servivano 3 per 10 acri.
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Una pagina del brevetto ufficiale presentato da Cyrus McCormick. |
Fonti:
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