domenica 31 maggio 2020

La mietitura del grano.

Nel precedente post vi ho parlato di come l' invenzione della mietitrice meccanica abbia sostituito il lavoro manuale dell' uomo nel processo della mietitura. In questo post invece vi voglio mostrare questo processo tramite alcuni artisti, come ho fatto in alcuni post precedenti.

Mietitura,
Pieter Bruegel "Il vecchio",
olio su tavola, 1565.


La mietitura,
Leon Augustin Lhermitte,
olio su tela, 1883.


La mietitura,
Vincent Van Gogh,
olio su tela, 1888.

sabato 30 maggio 2020

Meccanizzazione agricola. Cyrus McCormick brevetta la mietitrice. Step 21.

Cyrus McCormick

Cyrus McCormick nel 1809 a Rockbridge County, Virginia (USA) da una famiglia originaria della Gran Bretagna. Suo padre Robert era un contadino, ma allo stesso tempo fabbro e inventore, Cyrus infatti ereditò da lui l' idea della mietitrice. Sin da giovane spendeva il tempo insieme al padre, passando dal lavoro dei campi al lavoro in bottega, esperienza che lo aiutò molto nel futuro.

McCormick è considerato il padre della moderna agricoltura, grazie a lui e alla sua macchina, ha reso possibile per i piccoli agricoltori di espandere le loro fattorie personali. La sua macchina infatti pone fine a interminabili ore di lavoro manuale e, durante la rivoluzione industriale, poso la prima pietra per la meccanizzazione del lavoro agricolo. 

La prima mietitrice meccanica

Nel 1834 Cyrus brevettò la sua mietitrice (reaper) meccanica, e questa fu la prima macchina agricola che aveva buona funzionalità e facile utilizzo, nonchè una facile produzione industriale. Qualche anno dopo la macchina divenne famosa anche in Europa, dopo essere stata una delle più apprezzate e premiate prima esposizione universale di Londra nel 1851.


Una illustrazione della macchina di McCormick presa da un volantino.

Un' illustrazione della macchina all' opera.

La macchina

La macchina aveva un robusto telaio metallico montato su due ruote, una delle quali trasmetteva il moto ai vari meccanismi, veniva trainata da due animali da tiro e veniva controllata dal solo guidatore con l’ ausilio di un’ altra persona. Il taglio era laterale, quindi gli steli tagliati non venivano calpestati; la barra falciante era costituita da un "pettine" fisso sul quale scorreva avanti/indietro una barra tagliente a denti triangolari, mossa dalle ruote,  un aspo girevole tratteneva gli steli e li adagiava verso la barra falciante, evitando che fossero rovesciati in avanti dal moto della macchina, in tal modo gli steli tagliati cadevano all’ indietro in modo ordinato su una piattaforma dalla quale venivano rimossi con un rastrello, pronti per essere legati in fasci e trebbiati. 

Con questo macchinario occorrevano soltanto due uomini per mietere 30 acri di raccolto al giorno, quando in precedenza ne servivano 3 per 10 acri. 

Una pagina del brevetto ufficiale presentato da Cyrus McCormick. 

Fonti:


giovedì 28 maggio 2020

I concimi azotati. Step 20.

L' azoto e i concimi azotati

Tutti gli esseri viventi, che siano uomini, animali o piante, per vivere, crescere e compiere le proprie funzioni vitali hanno bisogno di nutrienti. L' azoto è tra questi.

Nelle piante, come per animali e umani, l' azoto riveste un ruolo di fondamentale importanza e quindi, per favorire lo sviluppo della pianta in condizioni poco favorevoli si è pensato di utilizzare dei concimi particolarmente ricchi di questa sostanza.

L' utilizzo di questo tipo di concime deve però essere fatto attentamente, perché un eccessivo uso può provocare un forte danno ambientale attraverso l' inquinamento da nitrati.

A cosa serve l' azoto nelle piante?

L' azoto (indicato come N nella tavola periodica) è l' elemento principale delle proteine, del DNA e di molte molecole biochimiche, è anche di fondamentale importanza per la produzione energetica perché è presente nella clorofilla, sostanza principale per la fotosintesi. 

Perciò si capisce come l' azoto sia un elemento molto importante per la crescita e lo sviluppo della pianta, che in assenza (o in eccesso) di azoto possono insorgere in problemi.


Il ciclo dell' azoto

Perché vengono utilizzati ?

Le piante prelevano, principalmente, l' azoto dal terreno, il quale deriva dalla decomposizione della componente organica  del suolo da parte di funghi e batteri. Perciò quando questo processo è particolarmente lungo, per la scarsa presenza di azoto nel suolo, o per coltivazioni intense, si utilizzano questi composti per non far mai mancare alla pianta questo elemento.


Fonti (e per ulteriori informazioni):
noisiamoagricoltura.com 

mercoledì 27 maggio 2020

L' ingegneria genetica verde. I vantaggi dei prodotti OGM. Step 19.

Il settore agricolo che produce e fornisce alimenti per l'uomo costituisce un enorme parte dell'industria mondiale. In agricoltura la produzione è costantemente messa in pericolo da minacce esterne quali insetti, infezioni, malattie o pericoli ambientali come le inondazioni perciò in molti luoghi ottenere un buon raccolto resta ancora oggi una sfida, nonostante tutti i progressi fatti dall' agricoltura moderna.

L' ingegneria genetica verde è quel ramo dell' ingegneria genetica che compie ricerche sulle piante e in agricoltura con lo scopo di aumentare la produttività dei raccolti e la resistenza delle piante in ambienti ostili. Il primo passo fatto in questa direzione fu compiuto da Norman Borlaug, il quale diede inizio alla Rivoluzione verde

Grazie alla ricerca a livello molecolare e cellulare, oggi si conoscono meglio i meccanismi che regolano la pianta, in particolare quelli di difesa. Queste conoscenze permettono di sviluppare specie più resistenti delle piante comunemente usate in agricoltura. 

Per esempio, il mais-Bt ottenuto inserendo nel mais il gene Bt del batterio Bacillus thuringiensis, è più resistente del mais normale agli attacchi degli insetti e ciò riduce le perdite del raccolto. Anche le patate ad esempio con le modifiche apportate sono meno soggette ad infezioni fungine che ne causano la putrefazione.



I vantaggi del mais Bt
(Biotecnologie per i bisogni della società, Zanichelli, 2014).


L' utilizzo di questa pratica è però al centro di ogni dibattito dell' agricoltura mondiale, sopratutto dal punto di vista etico, ad esempio in Svizzera l' utilizzo di piante OGM è ristretto solo al campo della ricerca. Nel resto del mondo invece, queste piante crescono su milioni di ettari, principalmente si tratta di mais, soia, cotone e grano, ma queste superfici sono solo una piccola parte della totalità dei terreni agricoli. 

Attraverso queste scoperte e con l' utilizzo di piante geneticamente modificate si spera di eliminare la fame nel mondo. 

Fonte:
simplyscience.ch

martedì 26 maggio 2020

Trattori a guida autonoma? Due aziende russe si mettono all' opera. Step 18.

Da un articolo di esquire.com

In questi ultimi mesi due aziende russe, Rusagro (una delle più importanti aziende agricole russe) e la startup Cognitive Pilot, hanno collaborato alla creazione di un sistema di guida autonomo per veicoli agricoli, denominato Cognitive Agro Pilot. 

Il sistema è uno dei più avanzati ed ha un grande livello di autonomia, viene classificato come sistema di livello 3, che significa che non richiede nessun intervento umano. Basti pensare che le macchine a guida autonoma della Tesla sono di livello 2, perché possono compiere operazioni come frenare e sterzare autonomamente ma richiedono sempre la vigilanza del pilota che deve essere sempre pronto ad intervenire, mentre il resto delle automobili a guida autonoma sono di livello 1.

Il motivo per cui un livello così avanzato sia stato raggiunto dal settore agricolo risiede nel fatto che i terreni agricoli sono molto vasti e di forme più regolari, rispetto all' ambiente urbano. Oltretutto le operazioni da compiere sono più ripetitive da svolgere con percorsi programmati e impostati prima dell' operazione. 

Per vedere l' articolo completo: esquire.com 

venerdì 15 maggio 2020

John Deere, un inventore al servizio dell' agricoltura. Step 16.


John Deere nasce a Rutland, Vermont (USA) nel 1804. Frequenta brevemente il Middlebury College e all' età di 17 anni, nel 1821, inizia il suo apprendistato da fabbro, sotto la guida di Benjamin Lawrence, un famoso fabbro di Middlebury. Si sposa nel 1827 e  divenne, in seguito, padre di 9 figli. Nel 1836, a causa delle gravi condizioni economiche del Vermont, si trasferisce a Grand Detour, Illinois dove, complice l' assenza di fabbri nella zona, comincia ad essere molto richiesto anche grazie alle sue doti di ingegnosità e laboriosità. 

John Deere, fondatore e direttore generale
della nota azienda Deere & Company.
(1804-1886).


L' invenzione del primo aratro in acciaio autopulente

Deere notò che gli aratri in ghisa, progettati per il terreno morbido e sabbioso del New England, usati dagli agricoltori locali non lavoravano bene col il terreno fangoso e duro delle praterie dell' Illinois e venne alla conclusione che un aratro fatto con un acciaio molto levigato e dalla giusta forma potesse scavare molto più facilmente il terreno e allo stesso tempo pulirsi nell' operazione.


Un esempio di aratro fatto da John Deere.

Entro il 1841 John Deere produce annualmente 100 aratri di questo tipo e, per far fronte alle sempre più numerose richieste, nel 1843 entrò in società con Leonard Andrus. Nel 1848 Deere sciolse la società con Andrus, si trasferì a Moline, sempre nell' Illinois, che offriva maggiori risorse naturali, e fondò la sua società.

Nel 1850 vengono prodotti circa 1600 aratri e la società iniziò anche a produrre attrezzi complementari all' aratro in acciaio. 

Nel 1858 Deere trasferisce la leadership dell' azienda al suo secondogenito Charles, pur rimanendone direttore generale.

John Deere muore nel 1886 nella sua casa di Moline.

Fonti:





giovedì 14 maggio 2020

Rivoluzione verde, i meriti di Norman Borlaug. Step 15.

L' inizio della Rivoluzione verde si fa comunemente risalire al 1944, quando la Rockfeller Foundation creò un istituto per incrementare la produttività e l' efficienza delle fattorie messicane, con particolare riguardo a grano, mais e riso. Il Messico nel 1944 produceva solamente la metà del frumento necessario ed era costretto ad importare l' altra metà. Grazie alle ricerche di questo istituto nel 1956 il Messico arrivò all' autosufficienza, fino ad esportare più di mezzo milione di tonnellate di frumento nel 1964.


Norman Borlaug

Il merito di questa trasformazione si attribuisce in gran parte a Norman Borlaug, il quale incrociando diverse varietà di grano, ottenne frumenti altamente produttivi, inoltre la sua ricerca si concentrò anche sul produrre grano capace di adattarsi a condizioni climatiche avverse. Non si fermò solamente ad incroci genetici di frumento ma indicò anche nuove tecniche agricole, associate all' uso di pesticidi e fertilizzanti. 

Dopo i successi ottenuti negli anni quaranta, nei due decenni successivi, le sue ricerche e le sue tecnologie furono esportate in tutto il mondo, a partire da paesi in via di sviluppo come India e Pakistan passando per i paesi africani. 

Il successo a livello mondiale fu indiscutibile, la produzione mondiale di cereali raddoppiò. La crescita dei rendimenti agricoli tenne testa alla crescita della popolazione. 

Borlaug, per le sue ricerche e per l' impegno contro la fame nel mondo, vinse il Premio Nobel per la pace nel 1970.  

Fonti: 
wikipedia,
Treccani.

domenica 10 maggio 2020

1889. Nasce il primo trattore. Step 14.

Il trattore è un mezzo utilizzato in agricoltura al quale si agganciano delle attrezzature specifiche per effettuare i lavori agricoli. Il trattore è una macchina motrice ed è definito "centrale mobile di potenza", mentre le macchine agricole che vengono agganciate sono chiamate macchine operatrici.

Nascita ed evoluzione 

Sul finire del 1800 il motore a scoppio sostituisce il motore a vapore nelle macchine agricole. Il motore a scoppio, funzionante a benzina, venne brevettato nel 1876 dall' ingegnere tedesco Nikolas Otto (il cui ciclo di funzionamento prende il nome: motore a ciclo Otto). Questo tipo di motore non passò inosservato e poco anni ci vollero per vederlo impiegato anche in campo agricolo.

I primi trattori appaiono in USA a partire dal 1889. Il termine trattore nasce proprio a partire da macchine agricole dotate di motore a scoppio quando la Hart-Parr & Co (prima azienda a produrre industrialmente i trattori) adottò il termine "tractor" per queste macchine. Questo tipo arrivarono nel mercato europeo intorno al 1910.


Uno dei primi modelli di tractor della Hart-Parr & Co

La macchina che però trova una larga affermazione sul mercato fu il Fordson da 20 cavalli commercializzato dalla Ford nel 1917, ma voluto da Henry Ford già dal 1905. 

Il primo modello del 1917 del Fordson, chiamato modello F.

Tra il 1917 e il 1935 la Ford produsse e mise sul mercato più di 100.000 trattori, sempre più performanti e potenti. Fabbriche di trattori sorgono anche in Europa, anche la FIAT iniziò a produrne. 

Questo tipo di macchine venne poi gradualmente sostituito dai trattori a motore Diesel, prodotti dalla Benz, a partire dal 1922. 


Fonti:
ilsussidiario.net,
wikipedia,
https://oliverheritage.com/oliver-history/early-hart-parr-tractors/,
Pietro Piccarolo, L' innovazione del motore Diesel in agricoltura, 2013.


giovedì 7 maggio 2020

Gli Enclosure Acts. I contadini smettono di coltivare. Step 13.

Il 1773 il Parlamento inglese, durante il regno di Giorgio III, emanò  l' "Enclosure Act", ovvero un insieme di leggi (legislazione), che stabilì la chiusura tramite recinzioni delle terre demaniali e allo stesso tempo l' abolizione delle "common land", ovvero terreni posseduti e gestiti da più persone, solitamente contadini, contemporaneamente.

Questa legislazione aveva lo scopo principale di cambiare il sistema agricolo inglese basato sui "terreni comuni", per fare ciò vennero requisiti tutti i diritti che contadini e Lord avevano sui terreni. Vennero così create nuove strade per facilitare il trasporto delle merci, i terreni vennero "ridisegnati" e riallocati a singoli proprietari, sia contadini che Lord, prevalentemente questi ultimi. 

Questo tipo di provvedimento danneggiò principalmente i contadini, a favore dei grandi aristocratici, poichè le spese di recinzione dovevano essere sostenute dai proprietari delle terre, spese che erano troppo costose per i contadini più poveri (questa fu una delle cause che spinse i contadini a muoversi verso le città in cerca di lavoro nelle fabbriche).

Questa legislazione però permise di aumentare l' efficienza e la produttività dei campi perché, il governo, prendendo inizialmente il controllo di tutte le terre, fu in grado di decidere il modo in cui dovessero essere utilizzate. Ciò permise all' Inghilterra di affrontare la rapida crescita della popolazione durante la rivoluzione industriale, periodo in cui la richiesta di cibo era ai suoi massimi storici.


Effetti dell' Enclosure Act.
(Presa da http://www.holme-next-the-sea.co.uk/enclosureact.php)

La legge ancora in vigore ed è consultabile qui.

Fonti:
it.wikipedia,
en.wikipedia,
https://sites.udel.edu/britlitwiki/the-enclosure-acts/.

venerdì 1 maggio 2020

Tecnologia medievale. L' introduzione dell' aratro pesante. Step 12.

Le grandi innovazioni tecnologiche che rivoluzionarono il mondo dell' agricoltura medievale furono l' invenzione dell' aratro pesante, la diffusione nel continente europeo del mulino, a vento e ad acqua, ed infine la rotazione delle culture (delle quali vi parlerò in un post futuro).

L' aratro pesante
In questo post vi introdussi l' aratro, in modo generale, come lo strumento agricolo per eccellenza. Per quanto fosse uno strumento fondamentale per coltivare, fino all' undicesimo secolo veniva ancora utilizzato  l' antico aratro semplice. 

Attorno a questo periodo, causa le rivoluzioni in ambito metallurgico, venne dotato di un versoio (del quale vi descrissi come uno dei due pezzi principale dell' aratro), un grande blocco metallico che permetteva di scavare più in profondità la terra, ciò consentiva una maggiore ossigenazione del terreno e di conseguenza un raccolto più abbondante. 

Ovviamente questo versoio, rendeva l' aratro molto più pesante e ciò portò all' aggiunta delle ruote alla struttura, che rendevano il processo più veloce e agevole.


British Library
L'aratro pesante

Questa aggiunta favorì, nel giro di qualche decennio, un poderoso aumento demografico dovuto ai raccolti più abbondanti e prosperi.


Riferimenti:
historianewsblog.
abcvox.info